Mercati

Radar: rimbalzo

In evidenza: 

  • Fenomenale recupero delle attività rischiose che ha dominato le ultime cinque sedute. Quantomeno sorprendente questo repentino ritorno dell’appetito per il rischio in un contesto in cui non c’è stata de-escalation né sul fronte delle tensioni geopolitiche, né su quello delle politiche monetarie.  
  • L’indice azionario globale ha messo a segno un guadagno del 5,7% tornando così ai livelli di metà febbraio, precedenti all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Spicca la sovraperformance di Wall Street con la volatilità implicita dell’S&P500, il VIX, rientrato rapidamente sotto 30.
  • Nel mondo del credito gli spread si sono ristretti in maniera significativa, in particolare fra le emissioni a più basso rating.
  • I tassi governativi al contrario, complici le banche centrali, salgono su tutte le scadenze. 
  • Il focus questa settimana torna sulla congiuntura con i dati preliminari di marzo degli indici PMI, giovedì 24, che ci permetteranno di capire quanto la crisi ucraina, l’inflazione e, in minor misura, il nuovo aumento dei contagi Covid, abbiano intaccato la fiducia delle imprese in USA, ma soprattutto in area euro.