Radar: risk-off
In evidenza:
- La scorsa settimana si è ulteriormente inasprito il conflitto tra Russia e Ucraina generando in primis una nuova fiammata dei prezzi delle materie prime nel timore che l’offerta proveniente dai questi due paesi possa ridursi sensibilmente.
- Evidentemente le forti tensioni sul mondo delle commodity, che si tradurranno in un peggioramento del mix tra crescita e inflazione, si sono riflesse in una dinamica genuinamente risk-off delle attività finanziarie.
- A fare le spese di questo difficile contesto è stato l’azionario dell’area euro, che in cinque sedute ha lasciato sul terreno il 10%, accumulando così da gennaio una perdita nell’ordine del 17%.
- In settimana riflettori ancora puntati su Russia e Ucraina, ma anche su dinamica dei prezzi e banche centrali. In calendario infatti, giovedì 10, l’inflazione americana e la riunione della BCE.