Canali Interni del Gruppo Credem
A) Segnalazione tramite piattaforma digitale
Il ns. sistema interno consente di effettuare una segnalazione tramite una piattaforma digitale dedicata e disponibile al seguente link:
https://credem.integrityline.com/
B) Segnalazione tramite e-mail
La mail dovrà essere inviata al Responsabile del Sistema Interno di Segnalazione (Responsabile Servizio Audit) all’indirizzo
RSI.segnalazioni@credem.it
Qualora il segnalante ritenga che vi sia un conflitto di interesse, potrà spedirla al Responsabile Supplementare del Sistema Interno di Segnalazione (Compliance Officer) all'indirizzo RSS.segnalazioni@credem.it.
C) Segnalazione cartacea
La segnalazione cartacea dovrà essere spedita in busta chiusa, con la dicitura “Riservata personale”, a:
Responsabile del Sistema Interno di Segnalazione (RSI)
all’attenzione del Capo Servizio AUDIT
Credito Emiliano S.p.A
Via Emilia San Pietro, n. 4
42121 Reggio Emilia
Qualora il segnalante ritenga che vi sia un rischio di interesse, potrà spedirla, al medesimo indirizzo, all’attenzione del Responsabile Supplementare del Sistema Interno di Segnalazione (Compliance Officer).
D) Segnalazione orale tramite incontro diretto
È possibile effettuare una segnalazione richiedendo un incontro diretto con il Responsabile del Sistema Interno di Segnalazione (Responsabile Servizio Audit) telefonando al numero:
0522-582111 (chiedendo del Responsabile del Servizio Audit)
Canali Esterni
Evidenziando l’importanza di utilizzare i canali interni, è possibile per il segnalante effettuare una segnalazione esterna all’Autorità Nazionale AntiCorruzione (ANAC), con le modalità previste sul sito istituzionale dell’Ente, se, al momento della sua presentazione, ricorre una delle seguenti condizioni:
- non è prevista, nell’ambito proprio del contesto lavorativo, l’attivazione obbligatoria del canale di segnalazione interna ovvero questo non è attivo o, anche se attivato, non è conforme alla normativa esterna;
- la persona segnalante ha già effettuato una segnalazione interna, ai sensi della normativa esterna di riferimento, e la stessa non ha avuto seguito;
- la persona segnalante ha fondati motivi di ritenere che, se effettuasse una segnalazione interna, alla stessa non sarebbe dato efficace seguito, ovvero che la stessa segnalazione possa determinare il rischio di ritorsione;
- la persona segnalante ha fondato motivo di ritenere che la violazione possa costituire un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse.