Euromobiliare Accumulo Smart 50 Atto II A
Fondo / Flessibili / Indicatore sintetico di rischio: 3
Confronta Fact sheet Prodotto chiuso al collocamentoDescrizione
Il Fondo Euromobiliare Accumulo Smart 50 ATTO II, con durata predefinita di circa 8 anni (aprile 2027) ha l'obiettivo di accrescere gradualmente il valore del capitale investito nei primi 7 anni di vita. In seguito si avrà un progressivo investimento orientato al consolidamento della performance conseguita. Il Fondo, attraverso una gestione attiva di tipo flessibile, può investire fino al 100% dell'attivo in strumenti finanziari obbligazionari e/o del mercato monetario.
Performance al 30/06/2025 | ||||||
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YTD | 1 mese | 3 mesi | 6 mesi | 1 anno* | 3 anni* | |
Fondo | -1,98% | 0,16% | 0,23% | -1,98% | 1,84% | 15,89% |
Rendimento medio annuo composto | ||||
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2 anni* | 3 anni* | 5 anni* | ||
Fondo | 6,05% | 5,03% | 2,92% |
Fondo | ||
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YTD | -1,98% | |
1 mese | 0,16% | |
3 mesi | 0,23% | |
6 mesi | -1,98% |
Fondo | ||
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1 anno* | 1,84% | |
3 anni* | 15,89% |
Fondo | ||
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2 anni* | 6,05% | |
3 anni* | 5,03% | |
5 anni* | 2,92% |
Caratteristiche
Benchmark | Euromobiliare Accumulo Smart 50 Atto II A non ha parametro di riferimento ("benchmark") |
Categoria Assogestioni | Flessibili |
Classe | Accumulazione dei proventi |
Divisa | EUR |
Gestione cambio | Gestione attiva |
Obiettivi | Accrescere gradualmente il valore del capitale investito fino alla fine della durata predefinita di 8 anni (aprile 2027) |
Periodicità quota | Giornaliera |
Politica di investimento | Il Fondo, attraverso una gestione attiva di tipo flessibile, può investire fino al 100% dell'attivo in strumenti finanziari obbligazionari e/o del mercato monetario. |
Indicatore sintetico di rischio | 3 |
Tipo | Fondo |
Tipologia di gestione | Absolute return fund |
VAR (Value at risk) | –7,50% (orizzonte temporale pari a 1 mese, intervallo di confidenza 99%) |
Commissioni e spese
Commissioni di gestione | Durante il periodo di sottoscrizione: 0,00% |
Commissioni di incentivo | Non previste |
Commissioni di rimborso | Nel corso del primo anno: massimo 1,20% |
Commissioni di sottoscrizione | Non previste |
Commissioni di collocamento | 1,20% |
Spese correnti annue | 1,94% |
Altre informazioni
Data di avvio | 25/02/2019 |
IBAN | IT 13 U 03479 01600 000801288500 |
Investimento minimo (PIC) | Euro 500,00 |
ISIN al portatore | IT0005359739 |
Periodo di collocamento | Dal 25/02/2019 al 24/05/2019 |
Valore Quota (02/07/2025) | 5,6970 € |
Considerazioni sui rischi
Al prodotto è assegnata una categoria di rischio in funzione delle variazioni di prezzo risultanti dalla natura degli investimenti, della strategia attuata e dalla sua valuta. La categoria di rischio si basa su dati storici e può non essere un'indicazione affidabile del profilo di rischio futuro. La categoria di rischio non è un obiettivo o una garanzia e può cambiare nel tempo. L’appartenenza alla categoria più bassa non significa che l'investimento sia privo di rischi. Il comparto non offre alcun tipo di garanzia del capitale o di protezione delle attività.
Il prodotto può essere esposto a rischi consistenti che non sono considerati adeguatamente nell'indicatore di rischio sintetico e possono influire negativamente sulla sua performance.
Vengono riportati di seguito i principali fattori di rischio.
- Rischio operativo: rischio di perdite dovute ad esempio a errori umani, malfunzionamento dei sistemi, valutazioni non corrette o custodia di strumenti finanziari.
- Rischio di controparte: rischio di perdite in caso di inadempimento di una controparte in relazione a strumenti o contratti (ad es. di derivati negoziati direttamente tra le parti).
- Rischio di derivati finanziari: la leva finanziaria risultante dai derivati può amplificare le perdite in particolari condizioni dei mercati.
- Rischio di liquidità: rischio associato alla difficoltà di liquidare le posizioni detenute da un OICR, ad esempio mercati con bassi volumi possono causare difficoltà nella valutazione e/o negoziazione di certe attività.
- Rischio di credito: possibilità di subire perdite improvvise se un emittente di titoli di debito non adempie ai propri obblighi di pagamento.
- Gli investimenti in mercati emergenti sono in generale più sensibili agli eventi di rischio, come i cambiamenti del contesto economico, politico, fiscale e giuridico, nonché alle frodi.
- Rischio di sostenibilità: rischio associato ad un evento o ad una condizione legata a fattori ambientali, sociali o di governance.
- Rischio di pricing: rischio associato alla non corretta valutazione degli strumenti finanziari detenuti in portafoglio.
Ulteriori informazioni sono disponibili nel prospetto.