Accumulo

Euromobiliare Accumulo Geo Italia PIR A

Fondo / Flessibili / Indicatore sintetico di rischio: 5

Descrizione

Il Fondo ha come obiettivo ad accrescere gradualmente il valore del capitale investito attraverso una gestione attiva di tipo flessibile. La nostra soluzione ha l’obiettivo di aumentare la componente azionaria all’interno del portafoglio del cliente gradualmente nel tempo e solo quando troviamo opportunità sul mercato.

 
 

Caratteristiche

Benchmark Euromobiliare Accumulo Geo Italia PIR A non ha parametro di riferimento ("benchmark")
Categoria Assogestioni Flessibili
Classe Accumulazione dei proventi
Divisa EUR
Gestione cambio Gestione Attiva
Obiettivi

Il Fondo, con una durata predefinita di 5 anni (giugno 2030), attraverso una gestione attiva di tipo flessibile senza riferimento ad un benchmark mira, nei primi 4 anni di vita, ad accrescere gradualmente il valore del capitale investito. Successivamente si avrà un progressivo investimento orientato al consolidamento della performance conseguita.

 

Periodicità quota Giornaliera
Politica di investimento
Il Fondo è gestito nel rispetto degli indirizzi e dei limiti di investimento previsti dalla disciplina relativa ai Piani Individuali di Risparmio a lungo termine (PIR) costituiti a far data dal 1 gennaio 2020 in applicazione dell’articolo 13-bis del Decreto Legge 26 ottobre 2019, n. 124 introdotto dalla legge 19 dicembre 2019, n. 157 che ha convertito in legge il predetto decreto, ai quali si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni previste dalla Legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Legge di Bilancio 2017) e dalla legge 30 dicembre 2018, n. 145 (Legge di Bilancio 2019), provvedimenti tutti come da successive modifiche e integrazioni.
 
Durante il Periodo di Sottoscrizione gli investimenti, denominati in euro, saranno effettuati in strumenti finanziari, anche derivati, di natura monetaria e/o obbligazionaria (compresi gli OICR di tale natura), nonché in depositi bancari. Al termine del Periodo di Sottoscrizione il Fondo potrà investire le proprie attività in strumenti finanziari azionari, obbligazionari e/o del mercato monetario. L’esposizione azionaria, inizialmente pari al 30% dell’attivo, sarà progressivamente incrementata nel corso dei primi 4 anni del ciclo di investimento del Fondo fino a raggiungere almeno il 70% dell’attivo. Il Fondo può inoltre investire fino a un massimo del 70% dell’attivo in strumenti finanziari obbligazionari principalmente di adeguata qualità creditizia (investment grade) e/o del mercato monetario. Il Fondo investe, in ciascun anno solare, per almeno il 70% dell’attivo in strumenti finanziari, anche non negoziati nei mercati regolamentati o nei sistemi multilaterali di negoziazione, emessi o stipulati con imprese residenti nel territorio dello Stato Italiano o in Stati membri dell’Unione Europea o in Stati aderenti all’Accordo dello Spazio economico europeo con stabile organizzazione nel territorio italiano. La predetta quota del 70% deve essere investita per almeno il 25% del valore complessivo in strumenti finanziari di imprese diverse da quelle inserite nell’indice FTSE MIB della Borsa Italiana o in indici equivalenti di altri mercati regolamentati e almeno per un ulteriore 5% del valore complessivo in strumenti finanziari di imprese diverse da quelle inserite negli indici FTSE MIB e FTSE Mid Cap della Borsa Italiana o in indici equivalenti di altri mercati regolamentati (di seguito, complessivamente, “Investimenti Qualificati”). L’attivo del Fondo non può essere investito in misura superiore al 10% in strumenti finanziari emessi o stipulati con lo stesso emittente o controparte o con altra società appartenente al medesimo gruppo dell’emittente o della controparte, o in depositi e conti correnti bancari. I limiti di investimento di cui sopra devono essere rispettati per almeno i due terzi dei giorni dell’anno solare (almeno 243 giorni per ciascun anno solare o 244 giorni in caso di anno bisestile). Il Fondo non può investire in strumenti finanziari emessi o stipulati con soggetti residenti in Stati o territori diversi da quelli che consentono un adeguato scambio di informazioni. Gli investimenti azionari sono effettuati in strumenti finanziari di emittenti anche di bassa e media capitalizzazione. Il Fondo può inoltre investire fino al 100% dell’attivo in OICVM e fino al 30% dell’attivo in FIA aperti non riservati, le cui politiche di investimento sono compatibili con quella del Fondo. Gli investimenti sono effettuati in strumenti finanziari denominati in Euro e quotati in Mercati Regolamentati. In via residuale e nei limiti previsti dalla normativa vigente sono ammessi anche investimenti in strumenti finanziari non quotati. Il Fondo, nell’ambito della quota libera del 30% dell’attivo, può inoltre investire in strumenti finanziari derivati con finalità di copertura del rischio insito negli Investimenti Qualificati. Il Fondo non si avvale di una leva finanziaria.
Indicatore sintetico di rischio 5
Tipo Fondo
Tipologia di gestione Absolute Return Fund
VAR (Value at risk) –18% (orizzonte temporale pari a 1 mese, intervallo di confidenza 99%)

Commissioni e spese

Commissioni di gestione

Durante il Periodo di Sottoscrizione: 0,00% p.a.

 
Dal termine del periodo di sottoscrizione fino al 31/12/2025: 1,40% p.a.
 
Dal 01/: 01/2026 a 31/12/2026: 1,50% p.a.
 
Dal 01/01/2027 a 31/12/2027: 1,60% p.a.
 
Dal 01/01/2028 a 31/12/2028: 1,70% p.a.
 
Dal 01/01/2029: 1,80% p.a.
Commissioni di incentivo 10% dell’incremento percentuale registrato dall’ultimo valore della quota del Fondo rispetto al valore assoluto più elevato (High Watermark Assoluto) registrato dal Fondo nell’arco temporale indicato nel Prospetto
Commissioni di rimborso

Durante il periodo di sottoscrizione: 0,00%
Dal termine del periodo di sottoscrizione, per i primi 4 anni: 0,75%

Commissioni di sottoscrizione Non previste
Commissioni di switch Non previste
Commissioni di collocamento Non previste

Altre informazioni

Data di avvio 31/01/2025
IBAN IT 30 U 03479 01600 000801743900
Investimento minimo (PIC) 500€
ISIN al portatore IT0005629115
Periodo di collocamento Dal 31/01/2025 al 02/04/2025 (data regolamento operazioni)
Valore Quota (10/02/2025) 5,0000 €

Considerazioni sui rischi

Al prodotto è assegnata una categoria di rischio in funzione delle variazioni di prezzo risultanti dalla natura degli investimenti, della strategia attuata e dalla sua valuta. La categoria di rischio si basa su dati storici e può non essere un'indicazione affidabile del profilo di rischio futuro. La categoria di rischio non è un obiettivo o una garanzia e può cambiare nel tempo. L’appartenenza alla categoria più bassa non significa che l'investimento sia privo di rischi. Il comparto non offre alcun tipo di garanzia del capitale o di protezione delle attività.

Il prodotto può essere esposto a rischi consistenti che non sono considerati adeguatamente nell'indicatore di rischio sintetico e possono influire negativamente sulla sua performance.

Vengono riportati di seguito i principali fattori di rischio.

  • Rischio operativo: rischio di perdite dovute ad esempio a errori umani, malfunzionamento dei sistemi, valutazioni non corrette o custodia di strumenti finanziari.
  • Rischio di controparte: rischio di perdite in caso di inadempimento di una controparte in relazione a strumenti o contratti (ad es. di derivati negoziati direttamente tra le parti). 
  • Rischio di derivati finanziari: la leva finanziaria risultante dai derivati può amplificare le perdite in particolari condizioni dei mercati.
  • Rischio di liquidità: rischio associato alla difficoltà di liquidare le posizioni detenute da un OICR, ad esempio mercati con bassi volumi possono causare difficoltà nella valutazione e/o negoziazione di certe attività.
  • Rischio di credito: possibilità di subire perdite improvvise se un emittente di titoli di debito non adempie ai propri obblighi di pagamento.
  • Gli investimenti in mercati emergenti sono in generale più sensibili agli eventi di rischio, come i cambiamenti del contesto economico, politico, fiscale e giuridico, nonché alle frodi.
  • Rischio di sostenibilità: rischio associato ad un evento o ad una condizione legata a fattori ambientali, sociali o di governance.
  • Rischio di pricing: rischio associato alla non corretta valutazione degli strumenti finanziari detenuti in portafoglio.

Ulteriori informazioni sono disponibili nel prospetto.