Euromobiliare Pictet Accumulo Multi Trends
Fondo / Indicatore sintetico di rischio: 5
Descrizione
Euromobiliare Pictet Accumulto Multi Trends è un fondo gestito attivamente senza riferimento ad un benchmark che parte da una esposizione azionaria pari ad almeno il 5% dell’attivo che sarà progressivamente incrementata nel corso dei primi 4 anni del ciclo di investimento e potrà raggiungere il totale del patrimonio investito. Le società che entreranno a far parte del portafoglio gestito in delega da Pictet Asset Management, saranno selezionate in base ad un mix di analisi fondamentale e analisi quantitativa. Il fondo potrà investire inoltre fino a un massimo del 95% dell’attivo in strumenti finanziari obbligazionari di adeguata qualità creditizia e/o del mercato monetario di emittenti situati nell’Unione Europea.
Caratteristiche
Benchmark | Euromobiliare Pictet Accumulo Multi Trends non ha parametro di riferimento ("benchmark") |
Categoria Assogestioni | Flessibili |
Classe | Accumulazione dei proventi |
Divisa | EUR |
Gestione cambio | Gestione Attiva |
Obiettivi | Il Fondo, con un orizzonte temporale predefinito di 5 anni (dicembre 2030), attraverso una gestione attiva di tipo flessibile senza riferimento ad un benchmark, mira nei primi 4 anni di vita ad accrescere gradualmente il valore del capitale investito. Successivamente si avrà un progressivo investimento orientato al consolidamento della performance conseguita. |
Periodicità quota | Giornaliera |
Politica di investimento | Durante il Periodo di Sottoscrizione gli investimenti, denominati in Euro, saranno effettuati in strumenti finanziari, anche derivati, di natura monetaria e/o obbligazionaria (compresi gli OICR di tale natura), nonché in depositi bancari. Al termine del Periodo di Sottoscrizione il Fondo potrà investire le proprie attività in strumenti finanziari azionari, obbligazionari e/o del mercato monetario. L’esposizione azionaria, inizialmente pari ad almeno il 5% dell’attivo, sarà progressivamente incrementata nel corso dei primi 4 anni del ciclo di investimento del Fondo e potrà raggiungere il 100% dell’attivo. Gli investimenti azionari non presentano vincoli predeterminati relativamente alla valuta di denominazione, alle aree geografiche e ai mercati di riferimento e si concentrano su strumenti finanziari emessi da società operanti sui macro temi del: lifestyle (future tendenze e cambiamenti dei trend di consumo), infrastrutture (innovazione tecnologica, sviluppo urbanistico e transizione energetica) e smart mobility (mobilità sostenibile con relativa filiera). Inoltre, il Fondo può investire fino a un massimo del 95% dell’attivo in strumenti finanziari obbligazionari di adeguata qualità creditizia (investment grade) e/o del mercato monetario di emittenti situati nell’Unione Europea, senza vincoli predeterminati relativamente alla tipologia e categoria di emittenti ed a settori merceologici. Il Fondo può inoltre investire fino al 10% in OICR (inclusi i FIA aperti non riservati) le cui politiche di investimento sono compatibili con quella del Fondo e fino al 10% in depositi bancari. L’investimento in strumenti finanziari di emittenti di Paesi Emergenti è previsto fino al 25% dell’attivo. Gli investimenti sono effettuati in strumenti finanziari quotati in Mercati Regolamentati. In via residuale e nei limiti previsti dalla normativa vigente sono ammessi anche investimenti in strumenti finanziari non quotati. La duration media finanziaria complessiva del portafoglio (includendo i derivati) è pari a massimo 4 anni e comunque decrescente in relazione all’orizzonte temporale dell’investimento consigliato. Il Fondo può investire anche in strumenti finanziari derivati ai fini di copertura dei rischi, di una più efficiente gestione del portafoglio e di investimento. In relazione alla finalità di investimento, il Fondo può avvalersi di una leva massima pari a 1,3. Pertanto, l’effetto sul valore della quota di variazione dei prezzi degli strumenti finanziari cui il Fondo è esposto potrebbe risultare amplificato fino ad un massimo del 30%. Tale utilizzo, sebbene possa comportare una temporanea amplificazione dei guadagni o delle perdite rispetto ai mercati di riferimento, non è comunque finalizzato a produrre un incremento strutturale dell’esposizione del Fondo ai mercati di riferimento (effetto leva) e non comporta l’esposizione a rischi ulteriori che possano alterare il profilo di rischio – rendimento del Fondo. |
Indicatore sintetico di rischio | 5 |
Tipo | Fondo |
Tipologia di gestione | Absolute Return Fund |
VAR (Value at risk) | –18% (orizzonte temporale pari a 1 mese, intervallo di confidenza 99%) |
Periodo di detenzione raccomandato | 5 anni |
Commissioni e spese
Commissioni di gestione | Durante il periodo di sottoscrizione: 0% Dal termine del periodo di sottoscrizione e fino al 31/12/2026: 1,20% Dal 01/01/2027 al 31/12/2027: 1,40% Dal 01/01/2028 al 31/12/2028: 1,60% Dal 01/01/2029 in poi: 1,80% |
Commissioni di incentivo | 15% dell’incremento percentuale registrato dall’ultimo valore della quota del Fondo rispetto al valore assoluto più elevato (High Watermark Assoluto) registrato dal Fondo nell’arco temporale indicato nel Prospetto |
Commissioni di rimborso | Durante il periodo di sottoscrizione: 0,00% Nel corso del primo anno: massimo 1,50% Nel corso del secondo anno: massimo 1,125% Nel corso del terzo anno: massimo 0,75% Nel corso del quarto anno: massimo 0,375% |
Commissioni di sottoscrizione | Non previste |
Commissioni di switch | Non previste |
Commissioni di collocamento | 1,50% |
Incidenza annuale dei costi in caso di mantenimento del prodotto sino al periodo di detenzione raccomandato | 3,20% |
Altre informazioni
Data di avvio | 01/10/2025 |
Investimento minimo (PIC) | 500€ |
ISIN al portatore | IT0005666166 |
Periodo di collocamento | Dal 01/10/2025 al 02/12/2025 (data regolamento operazione) |
Valore Quota (01/10/2025) | 5,0000 € |
Considerazioni sui rischi
Al prodotto è assegnata una categoria di rischio in funzione delle variazioni di prezzo risultanti dalla natura degli investimenti, della strategia attuata e dalla sua valuta. La categoria di rischio si basa su dati storici e può non essere un'indicazione affidabile del profilo di rischio futuro. La categoria di rischio non è un obiettivo o una garanzia e può cambiare nel tempo. L’appartenenza alla categoria più bassa non significa che l'investimento sia privo di rischi. Il comparto non offre alcun tipo di garanzia del capitale o di protezione delle attività.
Il prodotto può essere esposto a rischi consistenti che non sono considerati adeguatamente nell'indicatore di rischio sintetico e possono influire negativamente sulla sua performance.
Vengono riportati di seguito i principali fattori di rischio.
- Rischio operativo: rischio di perdite dovute ad esempio a errori umani, malfunzionamento dei sistemi, valutazioni non corrette o custodia di strumenti finanziari.
- Rischio di controparte: rischio di perdite in caso di inadempimento di una controparte in relazione a strumenti o contratti (ad es. di derivati negoziati direttamente tra le parti).
- Rischio di derivati finanziari: la leva finanziaria risultante dai derivati può amplificare le perdite in particolari condizioni dei mercati.
- Rischio di liquidità: rischio associato alla difficoltà di liquidare le posizioni detenute da un OICR, ad esempio mercati con bassi volumi possono causare difficoltà nella valutazione e/o negoziazione di certe attività.
- Rischio di credito: possibilità di subire perdite improvvise se un emittente di titoli di debito non adempie ai propri obblighi di pagamento.
- Gli investimenti in mercati emergenti sono in generale più sensibili agli eventi di rischio, come i cambiamenti del contesto economico, politico, fiscale e giuridico, nonché alle frodi.
- Rischio di sostenibilità: rischio associato ad un evento o ad una condizione legata a fattori ambientali, sociali o di governance.
- Rischio di pricing: rischio associato alla non corretta valutazione degli strumenti finanziari detenuti in portafoglio.
Ulteriori informazioni sono disponibili nel prospetto.