Eurofundlux Obiettivo 2029 A
Sicav / Obbligazionari Flessibili / Indicatore sintetico di rischio: 3
ConfrontaPerformance al 11/06/2025 | ||||||
---|---|---|---|---|---|---|
YTD | 1 mese | 3 mesi | 6 mesi | 1 anno* | 3 anni* | |
Comparto | 0,87% | 0,22% | 0,51% | 1,03% | 3,00% | n.a. |
Rendimento medio annuo composto | ||||
---|---|---|---|---|
2 anni* | 3 anni* | 5 anni* | ||
Comparto | 3,55% | n.a. | n.a. |
Comparto | ||
---|---|---|
YTD | 0,87% | |
1 mese | 0,22% | |
3 mesi | 0,51% | |
6 mesi | 1,03% |
Comparto | ||
---|---|---|
1 anno* | 3,00% | |
3 anni* | n.a. |
Comparto | ||
---|---|---|
2 anni* | 3,55% | |
3 anni* | n.a. | |
5 anni* | n.a. |
Caratteristiche
Benchmark | Eurofundlux Obiettivo 2029 A non ha parametro di riferimento ("benchmark") |
Categoria Assogestioni | Obbligazionari flessibili |
Classe | Accumulazione dei proventi |
Divisa | EUR |
Gestione cambio | Gestione attiva |
Obiettivi | Il Comparto ha l’obiettivo di massimizzare il rendimento degli investimenti, mediante un portafoglio diversificato con un orizzonte temporale al 31 dicembre 2029 |
Periodicità quota | Giornaliera |
Politica di investimento | Le attività nette del Comparto potranno essere investite: a) fino al 100% in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti di mercato monetario, aventi un rating uguale o superiore a BBB- ("investment grade "); b) fino al 40% in valori mobiliari di tipo obbligazionario e/o in strumenti del mercato monetario aventi un rating inferiore a BBB- ("non investment grade "); c) fino al 10% in valori mobiliari di tipo obbligazionario privi di rating ("unrated bonds ”). A titolo indicativo, il rating medio del portafoglio sarà BB-, potrà diminuire in funzione delle opportunità di investimento suscettibili di manifestarsi in seguito al cambiamento delle condizioni della volatilità dei mercati obbligazionari che potranno contribuire a raggiungere l’obiettivo di rendimento del comparto. Il Comparto potrà inoltre investire fino ad un massimo del 10% degli attivi netti in parti di OICVM e/o di altro OICR con politiche di investimento compatibili con quelle del Comparto. A partire dal 31 dicembre 2029 il Comparto sarà investito esclusivamente in valori mobiliari di tipo obbligazionario, in strumenti del |
Indicatore sintetico di rischio | 3 |
Tipo | Sicav |
Periodo di detenzione raccomandato | 1 anno |
Commissioni e spese
Commissioni di gestione | 0,90% p.a. |
Commissioni di incentivo | Non prevista |
Commissioni di rimborso | Non previste |
Commissioni di sottoscrizione | Non previste |
Commissioni di switch | 0,50% |
Incidenza annuale dei costi in caso di mantenimento del prodotto sino al periodo di detenzione raccomandato | 1,50% |
Altre informazioni
Data di avvio | 05/09/2022 |
IBAN | IT68W0327101600003500746000 |
Investimento minimo (PAC) | Euro 50,00 |
Investimento minimo (PIC) | Euro 500,00 |
ISIN al portatore | LU2502888915 |
Valore Quota (16/06/2025) | 10,9250 € |
Considerazioni sui rischi
Al prodotto è assegnata una categoria di rischio in funzione delle variazioni di prezzo risultanti dalla natura degli investimenti, della strategia attuata e dalla sua valuta. La categoria di rischio si basa su dati storici e può non essere un'indicazione affidabile del profilo di rischio futuro. La categoria di rischio non è un obiettivo o una garanzia e può cambiare nel tempo. L’appartenenza alla categoria più bassa non significa che l'investimento sia privo di rischi. Il comparto non offre alcun tipo di garanzia del capitale o di protezione delle attività.
Il prodotto può essere esposto a rischi consistenti che non sono considerati adeguatamente nell'indicatore di rischio sintetico e possono influire negativamente sulla sua performance.
Vengono riportati di seguito i principali fattori di rischio.
- Rischio operativo: rischio di perdite dovute ad esempio a errori umani, malfunzionamento dei sistemi, valutazioni non corrette o custodia di strumenti finanziari.
- Rischio di controparte: rischio di perdite in caso di inadempimento di una controparte in relazione a strumenti o contratti (ad es. di derivati negoziati direttamente tra le parti).
- Rischio di derivati finanziari: la leva finanziaria risultante dai derivati può amplificare le perdite in particolari condizioni dei mercati.
- Rischio di liquidità: rischio associato alla difficoltà di liquidare le posizioni detenute da un OICR, ad esempio mercati con bassi volumi possono causare difficoltà nella valutazione e/o negoziazione di certe attività.
- Rischio di credito: possibilità di subire perdite improvvise se un emittente di titoli di debito non adempie ai propri obblighi di pagamento.
- Gli investimenti in mercati emergenti sono in generale più sensibili agli eventi di rischio, come i cambiamenti del contesto economico, politico, fiscale e giuridico, nonché alle frodi.
- Rischio di sostenibilità: rischio associato ad un evento o ad una condizione legata a fattori ambientali, sociali o di governance.
- Rischio di pricing: rischio associato alla non corretta valutazione degli strumenti finanziari detenuti in portafoglio.
Ulteriori informazioni sono disponibili nel prospetto.