Tematici

Euromobiliare Pictet Global Trends ESG Z

Fondo / Indicatore sintetico di rischio: 4

Descrizione

Il Fondo Euromobiliare Pictet Global Trends nasce dalle considerazioni sul fatto che la tecnologia è entrata nelle nostre case e nelle abitudini quotidiane in maniera dirompente. Oggi tutti noi abbiamo facilmente accesso a tecnologie che una volta erano percepite come visionarie ed allo stesso tempo siamo più consapevoli dell’importanza di dover fare scelte più sostenibili nella vita di tutti i giorni. I cambiamenti riguardano tutti gli ambiti della nostra vita: come acquistiamo, come lavoriamo, come comunichiamo, ma anche dove viviamo e come ci muoviamo.

SFDR articolo 8

Il prodotto promuove caratteristiche ambientali, sociali e di governance ("ESG")

Caratteristiche

Benchmark 100% MSCI World ESG Leaders Index Net Total Return in Euro
Categoria Assogestioni Azionari internazionali
Classe Accumulazione dei proventi
Divisa EUR
Gestione cambio Gestione Attiva
Obiettivi

Accrescere gradualmente il valore del capitale investito

Periodicità quota Giornaliera
Politica di investimento

Il Fondo, attraverso una gestione attiva che assume come riferimento un benchmark, investe fino al 100% dell’attivo in strumenti finanziari azionari emessi da società focalizzate sui macro temi del: lifestyle (future tendenze e cambiamenti dei trend di consumo), infrastrutture (innovazione tecnologica, sviluppo urbanistico e transizione energetica) e smart mobility (mobilità sostenibile con relativa filiera). Nel limite massimo del 50% dell’attivo il fondo investe in OICR (di cui massimo 30% dell’attivo in FIA aperti non riservati) le cui politiche di investimento sono compatibili con quella del Fondo.
Gli investimenti non presentano vincoli predeterminati relativamente alla valuta di denominazione. Il Fondo può investire in strumenti finanziari derivati ai fini di copertura dei rischi, di una più efficiente gestione del portafoglio e di investimento. In relazione alla finalità di investimento il Fondo può avvalersi di una leva massima pari a 1,3. Pertanto, l’effetto sul valore della quota di variazione dei prezzi degli strumenti finanziari cui il Fondo è esposto potrebbe risultare amplificato fino a un massimo del 30%. Tale effetto di amplificazione si verificherebbe sia per i guadagni sia per le perdite.
Il Fondo promuove caratteristiche ambientali, sociali e di governance (“ESG”) ai sensi dell’Art. 8 del Regolamento (UE) 2019/2088 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 novembre 2019.

Indicatore sintetico di rischio 4
Tipo Fondo
Tipologia di gestione Market Fund

Commissioni e spese

Commissioni di gestione

0,70% p.a.

Commissioni di incentivo Non previste
Commissioni di sottoscrizione Non previste
Commissioni di switch Non previste
Commissioni di collocamento Non previste
Spese correnti annue 1,18%

Altre informazioni

Data di avvio 26/11/2024
Investimento minimo (PAC) 500€
Investimento minimo (PIC) 2.000.000€
ISIN al portatore IT0005621658
Valore Quota (12/12/2024) 4,9690 €

Considerazioni sui rischi

Al prodotto è assegnata una categoria di rischio in funzione delle variazioni di prezzo risultanti dalla natura degli investimenti, della strategia attuata e dalla sua valuta. La categoria di rischio si basa su dati storici e può non essere un'indicazione affidabile del profilo di rischio futuro. La categoria di rischio non è un obiettivo o una garanzia e può cambiare nel tempo. L’appartenenza alla categoria più bassa non significa che l'investimento sia privo di rischi. Il comparto non offre alcun tipo di garanzia del capitale o di protezione delle attività.

Il prodotto può essere esposto a rischi consistenti che non sono considerati adeguatamente nell'indicatore di rischio sintetico e possono influire negativamente sulla sua performance.

Vengono riportati di seguito i principali fattori di rischio.

  • Rischio operativo: rischio di perdite dovute ad esempio a errori umani, malfunzionamento dei sistemi, valutazioni non corrette o custodia di strumenti finanziari.
  • Rischio di controparte: rischio di perdite in caso di inadempimento di una controparte in relazione a strumenti o contratti (ad es. di derivati negoziati direttamente tra le parti). 
  • Rischio di derivati finanziari: la leva finanziaria risultante dai derivati può amplificare le perdite in particolari condizioni dei mercati.
  • Rischio di liquidità: rischio associato alla difficoltà di liquidare le posizioni detenute da un OICR, ad esempio mercati con bassi volumi possono causare difficoltà nella valutazione e/o negoziazione di certe attività.
  • Rischio di credito: possibilità di subire perdite improvvise se un emittente di titoli di debito non adempie ai propri obblighi di pagamento.
  • Gli investimenti in mercati emergenti sono in generale più sensibili agli eventi di rischio, come i cambiamenti del contesto economico, politico, fiscale e giuridico, nonché alle frodi.
  • Rischio di sostenibilità: rischio associato ad un evento o ad una condizione legata a fattori ambientali, sociali o di governance.
  • Rischio di pricing: rischio associato alla non corretta valutazione degli strumenti finanziari detenuti in portafoglio.

Ulteriori informazioni sono disponibili nel prospetto.