Eurofundlux Equity Income B
Sicav / Bilanciati / Indicatore sintetico di rischio: 5
Confronta Fact sheetDescrizione
EurofundLux Equity Income è un comparto bilanciato azionario che ha come obiettivo quello di accrescere il capitale investito nel lungo termine investendo in titoli che diano luogo alla distribuzione di dividendi.
| Performance al 21/11/2025 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| YTD | 1 mese | 3 mesi | 6 mesi | 1 anno* | 3 anni* | |
| Comparto | 1,72% | -1,62% | 1,38% | 2,69% | 7,51% | 27,79% |
| Rendimento medio annuo composto | ||||
|---|---|---|---|---|
| 2 anni* | 3 anni* | 5 anni* | ||
| Comparto | 12,81% | 8,51% | 6,87% | |
| Comparto | ||
|---|---|---|
| YTD | 1,72% | |
| 1 mese | -1,62% | |
| 3 mesi | 1,38% | |
| 6 mesi | 2,69% |
| Comparto | ||
|---|---|---|
| 1 anno* | 7,51% | |
| 3 anni* | 27,79% |
| Comparto | ||
|---|---|---|
| 2 anni* | 12,81% | |
| 3 anni* | 8,51% | |
| 5 anni* | 6,87% |
Caratteristiche
| Benchmark | Eurofundlux Equity Income B non ha parametro di riferimento ("benchmark") |
| Categoria Assogestioni | Bilanciati azionari |
| Classe | Accumulazione dei proventi |
| Divisa | EUR |
| Gestione cambio | Gestione attiva |
| Obiettivi | Il Comparto investe in titoli che diano luogo alla distribuzione dei dividendi e crescita del capitale investito nel lungo termine. Il Comparto promuove caratteristiche ambientali e sociali, in linea con l'articolo 8 della SFDR, individuando gli emittenti in grado di generare risultati societari sostenibili nel tempo, nel rispetto delle pratiche di buona governance ("fattori ESG”). |
| Periodicità quota | Giornaliera |
| Politica di investimento | Il Comparto investe almeno il 60% dell'attivo netto in valori mobiliari di tipo azionario, compresi i valori mobiliari di tipo “equity-linked” (warrant, certificati di deposito, index/participation notes e altri diritti di partecipazione). L’attivo netto non investito in valori mobiliari di tipo azionario potrà essere investito in valori mobiliari di tipo obbligazionario, e/o in strumenti del mercato monetario. Il Comparto può detenere a fini di investimento, di tesoreria, e/o in caso di condizioni sfavorevoli di mercato, (i) liquidità, ai sensi della sezione 5.A.5) del Prospetto e ii) mezzi equivalenti, come depositi e strumenti del mercato monetario aventi una durata residua inferiore ai 12 mesi. Fino ad un massimo del 10% dell'attivo netto del Comparto potrà essere investito in valori mobiliari di tipo azionario, di tipo obbligazionario e in strumenti di mercato monetario emessi da emittenti che esercitano la loro principale attività o con sede nei Paesi Emergenti, o da emittenti sovrani di tali Paesi. Fino ad un massimo del 10% dell'attivo netto del Comparto potrà essere investito in valori mobiliari di tipo obbligazionario convertibile. L'attivo netto del Comparto potrà essere investito complessivamente fino a concorrenza del 10% in valori mobiliari di tipo obbligazionario e in strumenti del mercato monetario aventi un rating inferiore a BBB- («non investment grade») e in valori mobiliari di tipo obbligazionario privi di rating (“unrated bonds”). Fino ad un massimo del 40% dell'attivo netto del Comparto potrà ugualmente essere investito in parti di OICVM e/o altri OICR. Il Comparto non investirà in convertible contingent bonds («CoCo»), ABS/MBS/CMBS e/o in strumenti di tipo distressed o defaults. Il Comparto utilizzerà in maniera significativa strumenti finanziari derivati quotati e non quotati (OTC) (es. Equity Swap, opzioni, etc) e prestito titoli sia con finalità di copertura sia con finalità di investimento. |
| Indicatore sintetico di rischio | 5 |
| Tipo | Sicav |
| Periodo di detenzione raccomandato | 7 anni |
Commissioni e spese
| Commissioni di gestione | 0,80% p.a. |
| Commissioni di incentivo | Non previste |
| Commissioni di rimborso | Non previste |
| Commissioni di sottoscrizione | Non previste |
| Commissioni di switch | 0,50% |
| Incidenza annuale dei costi in caso di mantenimento del prodotto sino al periodo di detenzione raccomandato | 1,60% |
Altre informazioni
| Data di avvio | 02/03/2007 |
| IBAN | IT 58 Z 03479 01600 000800895200 |
| Investimento minimo (PIC) | Euro 500,00 |
| ISIN al portatore | LU0284573911 |
| Valore Quota (25/11/2025) | 18,5460 € |
Considerazioni sui rischi
Al prodotto è assegnata una categoria di rischio in funzione delle variazioni di prezzo risultanti dalla natura degli investimenti, della strategia attuata e dalla sua valuta. La categoria di rischio si basa su dati storici e può non essere un'indicazione affidabile del profilo di rischio futuro. La categoria di rischio non è un obiettivo o una garanzia e può cambiare nel tempo. L’appartenenza alla categoria più bassa non significa che l'investimento sia privo di rischi. Il comparto non offre alcun tipo di garanzia del capitale o di protezione delle attività.
Il prodotto può essere esposto a rischi consistenti che non sono considerati adeguatamente nell'indicatore di rischio sintetico e possono influire negativamente sulla sua performance.
Vengono riportati di seguito i principali fattori di rischio.
- Rischio operativo: rischio di perdite dovute ad esempio a errori umani, malfunzionamento dei sistemi, valutazioni non corrette o custodia di strumenti finanziari.
- Rischio di controparte: rischio di perdite in caso di inadempimento di una controparte in relazione a strumenti o contratti (ad es. di derivati negoziati direttamente tra le parti).
- Rischio di derivati finanziari: la leva finanziaria risultante dai derivati può amplificare le perdite in particolari condizioni dei mercati.
- Rischio di liquidità: rischio associato alla difficoltà di liquidare le posizioni detenute da un OICR, ad esempio mercati con bassi volumi possono causare difficoltà nella valutazione e/o negoziazione di certe attività.
- Rischio di credito: possibilità di subire perdite improvvise se un emittente di titoli di debito non adempie ai propri obblighi di pagamento.
- Gli investimenti in mercati emergenti sono in generale più sensibili agli eventi di rischio, come i cambiamenti del contesto economico, politico, fiscale e giuridico, nonché alle frodi.
- Rischio di sostenibilità: rischio associato ad un evento o ad una condizione legata a fattori ambientali, sociali o di governance.
- Rischio di pricing: rischio associato alla non corretta valutazione degli strumenti finanziari detenuti in portafoglio.
Ulteriori informazioni sono disponibili nel prospetto.