Obbligazionari

Euromobiliare Corporate Investment Grade A

Fondo / Obbligazionari / Indicatore sintetico di rischio: 2

IT0005008898
Valore Quota al 10/02/2025: 4,8900 €

Descrizione

Il Fondo Euromobiliare Corporate Investment Grade mira ad accrescere gradualmente il valore del capitale investito attuando una politica di investimento volta a perseguire una composizione del portafoglio del Fondo orientata verso strumenti finanziari di natura obbligazionaria.

Fino al 29/06/2018 la politica del Fondo era diversa.
Fino al 30/01/2025 la politica del Fondo era diversa.
Performance al 07/02/2025
YTD 1 mese 3 mesi 6 mesi 1 anno* 3 anni*
Fondo 0,64% 0,60% 1,03% 1,94% 3,92% 0,21%
Benchmark n.a. n.a. n.a. n.a. n.a. n.a.
Rendimento medio annuo composto
2 anni* 3 anni* 5 anni*
Fondo 3,71% 0,07% 0,24%
Benchmark n.a. n.a. n.a.
Performance al 07/02/2025
Fondo Benchmark
YTD 0,64% n.a.
1 mese 0,60% n.a.
3 mesi 1,03% n.a.
6 mesi 1,94% n.a.
Performance
Fondo Benchmark
1 anno* 3,92% n.a.
3 anni* 0,21% n.a.
Rendimento medio annuo composto
Fondo Benchmark
2 anni* 3,71% n.a.
3 anni* 0,07% n.a.
5 anni* 0,24% n.a.
Performance Annua
da inizio anno** 2023 2022 2021 2020 2019
Fondo 3,92% 3,52% -6,85% 1,15% -0,17% 6,67%
Benchmark n.a. n.a. n.a. n.a. n.a. n.a.
Fondo Benchmark
da inizio anno 3,92% n.a.
2023 3,52% n.a.
2022 -6,85% n.a.
2021 1,15% n.a.
2020 -0,17% n.a.
2019 6,67% n.a.
Performance Annua
2018 2017 2016 2015 2014 2013
Fondo -2,72% n.a. n.a. n.a. n.a. n.a.
Benchmark n.a. n.a. n.a. n.a. n.a. n.a.
Fondo Benchmark
2018 -2,72% n.a.
2017 n.a. n.a.
2016 n.a. n.a.
2015 n.a. n.a.
2014 n.a. n.a.
2013 n.a. n.a.
*dati aggiornati alla fine dell'ultimo trimestre solare (30/12/2024)
** Dati aggiornati al 31/12/2024

Caratteristiche

Benchmark Benchmark of Euromobiliare Corporate Investment Grade
Categoria Assogestioni Obbligazionari euro corp.investment grade
Classe Accumulazione dei proventi
Divisa EUR
Gestione cambio Gestione attiva
Grado di discrezionalità rispetto al benchmark Significativo
Obiettivi

Il Fondo, attraverso una gestione attiva che assume come riferimento un benchmark, mira ad accrescere gradualmente il valore del capitale investito attuando una politica di investimento volta a perseguire una composizione del portafoglio del Fondo orientata verso strumenti
finanziari di natura obbligazionaria.

Periodicità quota Giornaliera
Politica di investimento

Il Fondo investe almeno il 70% dell’attivo in strumenti finanziari obbligazionari societari di adeguata qualità creditizia (investment grade ) e nella misura massima del 30% in obbligazioni governative sia di adeguata qualità creditizia (investment grade ) che di qualità creditizia inferiore ad adeguata (not investment grade ) o not rated . L’investimento in strumenti obbligazionari di qualità creditizia inferiore ad adeguata (not investment grade ) o not rated è ammesso nella misura massima del 30% dell’attivo. Gli investimenti sono effettuati principalmente in strumenti denominati in Euro e quotati in Mercati Regolamentati ed in via residuale, nei limiti previsti dalla normativa, vigente in strumenti finanziari non quotati. Le aree geografiche d’investimento sono principalmente i Paesi aderenti all’OCSE con possibilità di investimento in emittenti di Paesi Emergenti nella misura massima del 20% dell’attivo. Il Fondo può inoltre investire fino al 10% dell’attivo in OICR le cui politiche sono compatibili con quella del Fondo e, nella stessa misura, in strumenti del mercato monetario ed in depositi bancari. La durata media finanziaria complessiva del portafoglio (includendo i derivati) è tendenzialmente compresa tra 2 e 8 anni. Il Fondo può investire in strumenti finanziari derivati ai fini di copertura dei rischi, di una più efficiente gestione del portafoglio e di investimento. In relazione alla finalità di investimento il Fondo può avvalersi di una leva tendenziale pari a 1,3. Pertanto l’effetto sul valore della quota di variazioni dei prezzi degli strumenti finanziari cui il Fondo è esposto potrebbe risultare amplificato fino ad un massimo del 30%. Tale effetto di amplificazione si verificherebbe sia per i guadagni sia per le perdite. Per il calcolo dell’esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati viene utilizzato il metodo degli impegni.

Indicatore sintetico di rischio 2
Tipo Fondo
Tipologia di gestione Market Fund

Portafoglio

Asset allocation lorda al 31/12/2024
Asset allocation netta al 31/12/2024

Portafoglio obbligazionario

Esposizione per tipo strumento al 31/12/2024
Esposizione per paese al 31/12/2024
Esposizione per rating al 31/12/2024
Esposizione per settore al 31/12/2024
Primi 10 investimenti Al 31/12/2024
BTF 0 01/29/25 11,0%
BOT ZC JAN25 S EUR 11,0%
BTF 0 02/05/25 11,0%
BTF 0 01/15/25 9,2%
Italy 0.3500% BTPS Feb 2025 7,7%
BTF 0 01/22/25 7,3%
BTF 0 02/19/25 7,3%
BOT ZC JAN25 EUR 7,2%
BOT ZC FEB25 A EUR 5,5%
BTF 0 02/26/25 5,5%

Commissioni e spese

Commissioni di gestione

1,00% p.a.

Commissioni di incentivo 20% della differenza positiva tra il rendimento netto del Fondo e il rendimento del benchmark.
Commissioni di rimborso

Non previste

Commissioni di sottoscrizione 2,0%
Commissioni di switch 0,50%
Spese correnti annue 1,09%

Altre informazioni

Data di avvio 15/04/2014
IBAN IT 47 E 03479 01600 000801947500
Investimento minimo (PAC) Euro 50,00
Investimento minimo (PIC) Euro 500,00
ISIN al portatore IT0005008898
Valore Quota (10/02/2025) 4,8900 €

Considerazioni sui rischi

Al prodotto è assegnata una categoria di rischio in funzione delle variazioni di prezzo risultanti dalla natura degli investimenti, della strategia attuata e dalla sua valuta. La categoria di rischio si basa su dati storici e può non essere un'indicazione affidabile del profilo di rischio futuro. La categoria di rischio non è un obiettivo o una garanzia e può cambiare nel tempo. L’appartenenza alla categoria più bassa non significa che l'investimento sia privo di rischi. Il comparto non offre alcun tipo di garanzia del capitale o di protezione delle attività.

Il prodotto può essere esposto a rischi consistenti che non sono considerati adeguatamente nell'indicatore di rischio sintetico e possono influire negativamente sulla sua performance.

Vengono riportati di seguito i principali fattori di rischio.

  • Rischio operativo: rischio di perdite dovute ad esempio a errori umani, malfunzionamento dei sistemi, valutazioni non corrette o custodia di strumenti finanziari.
  • Rischio di controparte: rischio di perdite in caso di inadempimento di una controparte in relazione a strumenti o contratti (ad es. di derivati negoziati direttamente tra le parti). 
  • Rischio di derivati finanziari: la leva finanziaria risultante dai derivati può amplificare le perdite in particolari condizioni dei mercati.
  • Rischio di liquidità: rischio associato alla difficoltà di liquidare le posizioni detenute da un OICR, ad esempio mercati con bassi volumi possono causare difficoltà nella valutazione e/o negoziazione di certe attività.
  • Rischio di credito: possibilità di subire perdite improvvise se un emittente di titoli di debito non adempie ai propri obblighi di pagamento.
  • Gli investimenti in mercati emergenti sono in generale più sensibili agli eventi di rischio, come i cambiamenti del contesto economico, politico, fiscale e giuridico, nonché alle frodi.
  • Rischio di sostenibilità: rischio associato ad un evento o ad una condizione legata a fattori ambientali, sociali o di governance.
  • Rischio di pricing: rischio associato alla non corretta valutazione degli strumenti finanziari detenuti in portafoglio.

Ulteriori informazioni sono disponibili nel prospetto.