Euromobiliare Green 4 Planet A
Fondo / Obbligazionari Flessibili / Indicatore sintetico di rischio: 3 / SFDR articolo 9
Confronta Fact sheet Brochure Impact ReportDescrizione
Il Fondo Green 4 Planet adotta criteri ESG con l’obiettivo di contribuire a generare un impatto positivo sull’ambiente. Investendo in società che sapranno affrontare i cambiamenti climatici attraverso l’adozione di nuovi ed innovativi modelli di business e finanziando progetti di crescita eco-sostenibile, Euromobiliare Green 4 Planet contribuirà attivamente al benessere del nostro pianeta.
Performance al 26/06/2025 | ||||||
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YTD | 1 mese | 3 mesi | 6 mesi | 1 anno* | 3 anni* | |
Fondo | 1,34% | 0,57% | 2,17% | 1,21% | 2,40% | 1,10% |
Rendimento medio annuo composto | ||||
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2 anni* | 3 anni* | 5 anni* | ||
Fondo | 3,65% | 0,36% | 0,41% |
Fondo | ||
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YTD | 1,34% | |
1 mese | 0,57% | |
3 mesi | 2,17% | |
6 mesi | 1,21% |
Fondo | ||
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1 anno* | 2,40% | |
3 anni* | 1,10% |
Fondo | ||
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2 anni* | 3,65% | |
3 anni* | 0,36% | |
5 anni* | 0,41% |
Caratteristiche
Benchmark | Euromobiliare Green 4 Planet A non ha parametro di riferimento ("benchmark") |
Categoria Assogestioni | Obbligazionari flessibili |
Classe | Accumulazione dei proventi |
Divisa | EUR |
Gestione cambio | Gestione attiva |
Obiettivi | Il Fondo, attraverso una gestione attiva di tipo flessibile, mira ad accrescere gradualmente il valore del capitale investito e ha l'obiettivo di realizzare investimenti sostenibili, ai sensi dell'articolo 9 del Regolamento (UE) 2019/2088. |
Periodicità quota | Giornaliera |
Politica di investimento | Il Fondo investe principalmente in strumenti finanziari obbligazionari e/o del mercato monetario, denominati principalmente in Euro, senza vincoli predeterminati relativamente alla tipologia di emittenti, aree geografiche e settori economici e senza riferimento ad un benchmark. In particolare il Fondo investirà almeno il 90% degli attivi in green bond e sustainability bond emessi da Stati e loro articolazioni territoriali, enti pubblici territoriali, agenzie governative, società e/o istituzioni sovranazionali che si impegnano a destinare i proventi al finanziamento di attività o progetti con lo scopo di generare un impatto conforme all'obiettivo di mitigazione del cambiamento climatico. Gli investimenti sono effettuati in strumenti finanziari quotati in Mercati Regolamentati. In via residuale e nei limiti previsti dalla normativa vigente sono ammessi anche investimenti in strumenti finanziari non quotati. Il Fondo può investire fino al 10% dell’attivo in depositi bancari. Gli investimenti presentano, principalmente, un merito creditizio almeno pari a “investment grade” (ovvero emessi da emittenti con adeguata capacità di assolvere ai propri impegni finanziari). L'eventuale investimento in strumenti di debito con merito creditizio "non investment grade" o privi di rating è previsto in misura massima del 10%. Il Fondo può altresì utilizzare strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi, per una più efficiente gestione del portafoglio e per investimento. In relazione alla finalità di investimento, il Fondo può avvalersi di una leva finanziaria massima pari a 1,3. Pertanto, l’effetto sul valore della quota di variazione dei prezzi degli strumenti finanziari cui il Fondo è esposto potrebbe risultare amplificato fino a un massimo del 30%. Tale effetto di amplificazione si verificherebbe sia per i guadagni sia per le perdite. Tale utilizzo, sebbene possa comportare una temporanea amplificazione dei guadagni o delle perdite rispetto ai mercati di riferimento, non è comunque finalizzato a produrre un incremento strutturale dell'esposizione del Fondo ai mercati di riferimento (effetto leva) e non comporta l'esposizione a rischi ulteriori che possano alterare il profilo di rischio-rendimento del Fondo. |
Indicatore sintetico di rischio | 3 |
Tipo | Fondo |
Tipologia di gestione | Absolute return fund |
VAR (Value at risk) | –5,00% (orizzonte temporale pari a 1 mese, intervallo di confidenza 99%) |
Periodo di detenzione raccomandato | 5 anni |
Commissioni e spese
Commissioni di gestione | 1,0% p.a. |
Commissioni di incentivo | 15% dell'incremento percentuale registrato dall'ultimo valore della quota rispetto al valore assoluto più elevato ("High Watermark Assoluto") registrato dalla quota nell'arco temporale indicato nel Prospetto |
Commissioni di rimborso | Non previste |
Commissioni di sottoscrizione | Non previste |
Commissioni di switch | 0,50% |
Commissioni di collocamento | Non prevista |
Incidenza annuale dei costi in caso di mantenimento del prodotto sino al periodo di detenzione raccomandato | 1,30% |
Altre informazioni
Data di avvio | 05/06/2000 |
IBAN | IT 92 B 03479 01600 000801893900 |
Investimento minimo (PAC) | Euro 50,00 |
Investimento minimo (PIC) | Euro 500,00 |
ISIN al portatore | IT0001366225 |
Valore Quota (27/06/2025) | 4,6100 € |
Considerazioni sui rischi
Al prodotto è assegnata una categoria di rischio in funzione delle variazioni di prezzo risultanti dalla natura degli investimenti, della strategia attuata e dalla sua valuta. La categoria di rischio si basa su dati storici e può non essere un'indicazione affidabile del profilo di rischio futuro. La categoria di rischio non è un obiettivo o una garanzia e può cambiare nel tempo. L’appartenenza alla categoria più bassa non significa che l'investimento sia privo di rischi. Il comparto non offre alcun tipo di garanzia del capitale o di protezione delle attività.
Il prodotto può essere esposto a rischi consistenti che non sono considerati adeguatamente nell'indicatore di rischio sintetico e possono influire negativamente sulla sua performance.
Vengono riportati di seguito i principali fattori di rischio.
- Rischio operativo: rischio di perdite dovute ad esempio a errori umani, malfunzionamento dei sistemi, valutazioni non corrette o custodia di strumenti finanziari.
- Rischio di controparte: rischio di perdite in caso di inadempimento di una controparte in relazione a strumenti o contratti (ad es. di derivati negoziati direttamente tra le parti).
- Rischio di derivati finanziari: la leva finanziaria risultante dai derivati può amplificare le perdite in particolari condizioni dei mercati.
- Rischio di liquidità: rischio associato alla difficoltà di liquidare le posizioni detenute da un OICR, ad esempio mercati con bassi volumi possono causare difficoltà nella valutazione e/o negoziazione di certe attività.
- Rischio di credito: possibilità di subire perdite improvvise se un emittente di titoli di debito non adempie ai propri obblighi di pagamento.
- Gli investimenti in mercati emergenti sono in generale più sensibili agli eventi di rischio, come i cambiamenti del contesto economico, politico, fiscale e giuridico, nonché alle frodi.
- Rischio di sostenibilità: rischio associato ad un evento o ad una condizione legata a fattori ambientali, sociali o di governance.
- Rischio di pricing: rischio associato alla non corretta valutazione degli strumenti finanziari detenuti in portafoglio.
Ulteriori informazioni sono disponibili nel prospetto.