Euromobiliare Reddito Z
Fondo / Obbligazionari / Indicatore sintetico di rischio: 3 / SFDR articolo 8
Caratteristiche
Benchmark | Euromobiliare Reddito Z non ha parametro di riferimento ("benchmark") |
Categoria Assogestioni | Obbligazionari euro govern.med./lungo termine |
Classe | Accumulazione dei proventi |
Divisa | EUR |
Gestione cambio | Gestione attiva |
Grado di discrezionalità rispetto al benchmark | Contenuto |
Obiettivi | Accrescere gradualmente il valore del capitale investito |
Periodicità quota | Giornaliera |
Politica di investimento | Il Fondo, attraverso una gestione di tipo attivo che assume come riferimento un benchmark, investe principalmente in obbligazioni e strumenti del mercato monetario, denominati in Euro, emessi da Stati Sovrani, Organismi Internazionali e società dell’Unione Europea e negoziati su mercati regolamentati. La componente obbligazionaria del Fondo è investita in obbligazioni con merito creditizio almeno pari a “investment grade” (ovvero emessi da emittenti con adeguata capacità di assolvere ai propri impegni finanziari). Fino al 10% dell'attivo del Fondo può essere investito in OICR (OICVM e FIA aperti non riservati) le cui politiche di investimento sono compatibili con quella del Fondo. Il Fondo può investire in strumenti finanziari derivati ai fini di copertura dei rischi, di una più efficiente gestione del portafoglio e di investimento. In relazione alla finalità di investimento il Fondo può avvalersi di una leva tendenziale pari a 1,3. Pertanto, l’effetto sul valore della quota di variazione dei prezzi degli strumenti finanziari cui il Fondo è esposto potrebbe risultare amplificato fino a un massimo del 30%. Tale effetto di amplificazione si verificherebbe sia per i guadagni sia per le perdite. |
Indicatore sintetico di rischio | 3 |
Tipo | Fondo |
Tipologia di gestione | Market Fund |
Commissioni e spese
Commissioni di gestione | 0,40% p.a. |
Commissioni di incentivo | Non previste |
Commissioni di rimborso | Non previste |
Commissioni di sottoscrizione | Non previste |
Commissioni di collocamento | Non Previste |
Spese correnti annue | 0,52% |
Altre informazioni
Data di avvio | 04/12/2023 |
IBAN | IT96W0347901600000801893400 |
Investimento minimo (PIC) | Euro 2.000.000,00 |
ISIN al portatore | IT0005571390 |
Valore Quota (29/04/2025) | 5,2180 € |
Considerazioni sui rischi
Al prodotto è assegnata una categoria di rischio in funzione delle variazioni di prezzo risultanti dalla natura degli investimenti, della strategia attuata e dalla sua valuta. La categoria di rischio si basa su dati storici e può non essere un'indicazione affidabile del profilo di rischio futuro. La categoria di rischio non è un obiettivo o una garanzia e può cambiare nel tempo. L’appartenenza alla categoria più bassa non significa che l'investimento sia privo di rischi. Il comparto non offre alcun tipo di garanzia del capitale o di protezione delle attività.
Il prodotto può essere esposto a rischi consistenti che non sono considerati adeguatamente nell'indicatore di rischio sintetico e possono influire negativamente sulla sua performance.
Vengono riportati di seguito i principali fattori di rischio.
- Rischio operativo: rischio di perdite dovute ad esempio a errori umani, malfunzionamento dei sistemi, valutazioni non corrette o custodia di strumenti finanziari.
- Rischio di controparte: rischio di perdite in caso di inadempimento di una controparte in relazione a strumenti o contratti (ad es. di derivati negoziati direttamente tra le parti).
- Rischio di derivati finanziari: la leva finanziaria risultante dai derivati può amplificare le perdite in particolari condizioni dei mercati.
- Rischio di liquidità: rischio associato alla difficoltà di liquidare le posizioni detenute da un OICR, ad esempio mercati con bassi volumi possono causare difficoltà nella valutazione e/o negoziazione di certe attività.
- Rischio di credito: possibilità di subire perdite improvvise se un emittente di titoli di debito non adempie ai propri obblighi di pagamento.
- Gli investimenti in mercati emergenti sono in generale più sensibili agli eventi di rischio, come i cambiamenti del contesto economico, politico, fiscale e giuridico, nonché alle frodi.
- Rischio di sostenibilità: rischio associato ad un evento o ad una condizione legata a fattori ambientali, sociali o di governance.
- Rischio di pricing: rischio associato alla non corretta valutazione degli strumenti finanziari detenuti in portafoglio.
Ulteriori informazioni sono disponibili nel prospetto.