Euromobiliare Euro Short Term Corporate Bond Z
Fondo / Obbligazionari / Indicatore sintetico di rischio: 2
Confronta Fact sheetDescrizione
Il Fondo Euromobiliare Euro Short Term Corporate Bond ha l'obiettivo di accrescere gradualmente il valore del capitale investito. È adatto a chi si prefigge un obiettivo d'investimento di breve/medio periodo. Il Fondo investe principalmente in strumenti finanziari di natura obbligazionaria di emittenti societari dell'Unione Europea, e fino a un massimo del 30% in emittenti sovrani e di organismi internazionali.
Performance al 25/08/2025 | ||||||
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YTD | 1 mese | 3 mesi | 6 mesi | 1 anno* | 3 anni* | |
Fondo | 2,39% | 0,17% | 0,82% | 1,62% | 4,86% | 9,86% |
Benchmark | 2,44% | 0,14% | 0,79% | 1,73% | 5,25% | 9,34% |
Rendimento medio annuo composto | ||||
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2 anni* | 3 anni* | 5 anni* | ||
Fondo | 4,81% | 3,18% | 1,53% | |
Benchmark | 5,13% | 3,02% | 1,21% |
Fondo | Benchmark | |||
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YTD | 2,39% | 2,44% | ||
1 mese | 0,17% | 0,14% | ||
3 mesi | 0,82% | 0,79% | ||
6 mesi | 1,62% | 1,73% |
Fondo | Benchmark | |||
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1 anno* | 4,86% | 5,25% | ||
3 anni* | 9,86% | 9,34% |
Fondo | Benchmark | |||
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2 anni* | 4,81% | 5,13% | ||
3 anni* | 3,18% | 3,02% | ||
5 anni* | 1,53% | 1,21% |
Caratteristiche
Benchmark | 100% ICE BofAML 1-3 Year Euro Large Cap Corporate Index |
Categoria Assogestioni | Obbligazionari euro corp.investment grade |
Classe | Accumulazione dei proventi |
Divisa | EUR |
Gestione cambio | Gestione attiva |
Grado di discrezionalità rispetto al benchmark | Significativo |
Obiettivi | Accrescere gradualmente il valore del capitale investito |
Periodicità quota | Giornaliera |
Politica di investimento | Il Fondo, attraverso una gestione di tipo attivo che assume come riferimento un benchmark, mira ad accrescere gradualmente il valore del capitale investito. Il Fondo investe principalmente in strumenti finanziari di natura obbligazionaria di emittenti societari dell'Unione Europea, e fino a un massimo del 30% in emittenti sovrani e di organismi internazionali. Gli investimenti presentano, principalmente, un merito creditizio almeno pari a “investment grade” (ovvero emessi da emittenti con adeguata capacità di assolvere ai propri impegni finanziari). |
Indicatore sintetico di rischio | 2 |
Tipo | Fondo |
Tipologia di gestione | Market fund |
Periodo di detenzione raccomandato | 3 anni |
Commissioni e spese
Commissioni di gestione | 0,30% p.a. |
Commissioni di rimborso | Non previste |
Commissioni di sottoscrizione | Non previste |
Commissioni di switch | Non previste |
Incidenza annuale dei costi in caso di mantenimento del prodotto sino al periodo di detenzione raccomandato | 0,50% |
Altre informazioni
Data di avvio | 16/01/2017 |
IBAN | IT 08 Y 03479 01600 000801892800 |
Investimento minimo (PIC) | Euro 2.000.000,00 |
ISIN al portatore | IT0005238230 |
Valore Quota (26/08/2025) | 5,3940 € |
Considerazioni sui rischi
Al prodotto è assegnata una categoria di rischio in funzione delle variazioni di prezzo risultanti dalla natura degli investimenti, della strategia attuata e dalla sua valuta. La categoria di rischio si basa su dati storici e può non essere un'indicazione affidabile del profilo di rischio futuro. La categoria di rischio non è un obiettivo o una garanzia e può cambiare nel tempo. L’appartenenza alla categoria più bassa non significa che l'investimento sia privo di rischi. Il comparto non offre alcun tipo di garanzia del capitale o di protezione delle attività.
Il prodotto può essere esposto a rischi consistenti che non sono considerati adeguatamente nell'indicatore di rischio sintetico e possono influire negativamente sulla sua performance.
Vengono riportati di seguito i principali fattori di rischio.
- Rischio operativo: rischio di perdite dovute ad esempio a errori umani, malfunzionamento dei sistemi, valutazioni non corrette o custodia di strumenti finanziari.
- Rischio di controparte: rischio di perdite in caso di inadempimento di una controparte in relazione a strumenti o contratti (ad es. di derivati negoziati direttamente tra le parti).
- Rischio di derivati finanziari: la leva finanziaria risultante dai derivati può amplificare le perdite in particolari condizioni dei mercati.
- Rischio di liquidità: rischio associato alla difficoltà di liquidare le posizioni detenute da un OICR, ad esempio mercati con bassi volumi possono causare difficoltà nella valutazione e/o negoziazione di certe attività.
- Rischio di credito: possibilità di subire perdite improvvise se un emittente di titoli di debito non adempie ai propri obblighi di pagamento.
- Gli investimenti in mercati emergenti sono in generale più sensibili agli eventi di rischio, come i cambiamenti del contesto economico, politico, fiscale e giuridico, nonché alle frodi.
- Rischio di sostenibilità: rischio associato ad un evento o ad una condizione legata a fattori ambientali, sociali o di governance.
- Rischio di pricing: rischio associato alla non corretta valutazione degli strumenti finanziari detenuti in portafoglio.
Ulteriori informazioni sono disponibili nel prospetto.